Foto: Zona Divani Libreria di Studio Architettura Pisapia #812718

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In quest’ immagine vediamo una porzione di panorama incorniciato. Data la presenza di altre tre aperture verso sud, la finestra esistente è stata parzialmente chiusa per accentuare l’attenzione dall’interno verso la vista sull’esterno.

Studio Architettura Pisapia

Professionista di Architetti a Napoli

Lo studio, con sede a napoli, svolge attività professionale di progettazione architettonica e design, ha maturato significative esperienze nel campo della progettazione, direzione lavori e collaudo di edifici residenziali privati e pubblici, di alberghi ed ospedali, di attrezzature sportive e ricreative, di SPA, di locali commerciali, di edifici per il terziario, di interventi di pianificazione e recupero urbano, di riqualificazione di spazi pubblici, di risanamento conservativo e restauro di edifici storici e di ristrutturazione di interni ed allestimenti. Esperienza in materia di gestioni di atti amministrativi, di gestione contrattuale e conoscenza in materia di appalti pubblici. Valutazioni immobiliari, successioni e divisioni ereditarie. Redazione pratiche edilizie (CIL, scia/DIA, permessi di costruire) Lo studio i cui numerosi sono stati pubblicati su cataloghi e riviste, propone un 'architettura, nelle diverse scale, dagli edifici agli spazi interni, caratterizzata da un profondo rapporto tra struttura e forma, con l’obiettivo di costruire sempre uno spazio architettonico rigoroso ed essenziale che, interpretando le peculiarità del luogo e le esigenze funzionali, abbia una propria identità e riconoscibilità. Andrea jandoli e paola pisapia hanno disegnato per l’azienda suDesign Una linea di elementi di arredo e di illuminazione, proponendo un design che Coniuga la tradizione della lavorazione artigianale con la razionalità della produzione in serie.

Dettagli del progetto:

Casa C, Napoli

Fotografia 1 di 14

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Ci troviamo in un edificio degli anni sessanta al corso vittorio emanuele con una vista sorprendente che abbraccia in un sol colpo d’occhio il centro storico, il vesuvio, capri e per finire (ad ovest) castel S. Elmo con la certosa di S. Martino. Il progetto predilige il rapporto con il luogo e soprattutto con il panorama: a sud quello della città storica, ad ovest quello di castel S. Elmo. L’affaccio sulla città storica, è una vista dall’alto ma a distanza ravvicinata contrassegnata dalla presenza/emergenza delle cupole delle chiese che fuoriescono dal fitto tessuto urbano. L’impianto planimetrico, che ribalta la divisione originaria, che prevedeva la zona a sud e la zona giorno a nord-ovest, è organizzato su una maglia geometrica chiara, evidente in modo da risolvere in modo razionale la complessità funzionale. Ambienti passanti consentono di cogliere in continua sequenza squarci e prospettive da ogni punto della casa. La fluidità è una costante che corre tra i volumi dei vari ambienti generando profondità degli spazi ed incorniciando sezioni significative di panorama.