Professionista di Architetti a Milano
Antonio sacchetti studio architettura assa. Laureato in architettura presso l’Istituto universitario d’Architettura di venezia iuav nel 1992 con lode. E’ iscritto all’Ordine degli architetti dal 1995; prima a rovigo con il n° 192 poi a milano con il n° 16295. Nel 1996 inizia ad esercitare la libera professionale. Nel 1998 apre lo studio assa a fiesso umbertiano e nel 1999 si trasferisce a milano, dove tuttora vive e lavora. Le esperienze e i lavori finora realizzati spaziano dalla progettazione urbana all’architettura d’interni. Interessato al tema della crescita delle città in modo sostenibile, parallelamente all’attività professionale, è impegnato nella ricerca su due fronti: da un lato quella universitaria; dall’altro quella autonoma con il proprio studio. Ha sviluppato un prototipo innovativo di grattacielo per l’edificazione eco-sostenibile delle aree urbane ad alta densità abitativa o in forte espansione demografica che consente di moltiplicare il verde urbano della città. Il progetto lo sta promuovendo anche in alcuni pesi emergenti. Si tratta di una nuova tipologia di edificio a torre risultato di una ricerca auto promossa iniziata nel 2006 e brevettata in contitolarità con l’architetto D. Molinaro. Nel novembre 2007 espone il progetto per la prima volta al dubai international exhibition center salone “TheBig 5”. Svolge attività didattica e di ricerca nella disciplina della tecnologia dell’Architettura dal 1998 al 2003 all’Istituto universitario di architettura di venezia iuav e dal 2005 al politecnico di milano; occupandosi in particolare di edifici alti nonché delle tecnologie e dei metodi costruttivi in grado di ridurre i consumi energetici. Attualmente lavora ad un progetto di ricerca sui sistemi di facciata ventilata ad alta prestazione energetica diretto dal prof. Ezio arlati dipartimento best in partnership con il dipartimento di energetica eetd della berkeley lab università della california usa. © copyright antonio sacchetti. Tutti i diritti riservati
Dettagli del progetto:
Progetto ristrutturazione Banca di Credito Cooperativo
Fotografia 3 di 3
Il progetto di ristrutturazione della sede centrale della banca doveva seguire la nuova immagine studiata per gli sportelli delle varie filiali sparse sul territorio. La sede occupa un intero edificio realizzato negli anni settanta per la banca stessa. L’intervento di ristrutturazione, non potendo fermare le attività della banca, è stato programmato per fasi, sviluppando così il progetto per piani: il primo è stato destinato agli uffici della dirigenza e delle sale di rappresentanza, il secondo agli uffici operativi non aperti al pubblico di seguito illustrati. La pianta dell’edificio a stecca ha un unico punto di risalita con scale e ascensori posizionati all’estrema sinistra dell’ingresso. Il distributivo, quasi obbligato dalla forma dell’edificio stesso, è quello di un corridoio di spina decentrato dall’asse longitudinale a partire dallo sbarco dei sistemi di risalita. Giunti al piano il percorso sottolinea una distinzione tra le due tipologie spaziali presenti: sul lato destro si è posizionato un ampio open space, illuminato dalle vetrate volte a sud, ove sono posizionati i tavoli operativi su file doppie, separate da armadi alti 170 cm, che creano un susseguirsi di ambiti aperti ma al tempo stesso raccolti, per ridurre i rumori. Sul lato opposto invece si sono realizzati uffici chiusi con vetrate a strisce satinate e veneziane in intercapedine che garantiscono privacy e silenzio totale oscurando completamente la visuale, oppure permettono di intravedere i movimenti sul lato esterno, rimanendo leggermente aperte. Sul fondo del percorso si è localizzata una zona archivio in un ambiente chiuso. Differenti i materiali impiegati per le finiture tra cui un parquet a doghe in essenza di pero con intarsi in tatami blu nella passatoia e nell’open space. L’impianto luci è integrato nel soffitto realizzato in cartongesso, mentre il sistema di climatizzazione a convettori è posizionato sotto le finestre, inglobato nell’arredamento alternato ad armadi a nastro. Lavoro svolto presso F&P architetti, leopoldo frerye e marco pestalozza, milano
- Anno di realizzazione:
- 2001
- Superficie:
- 620 m2
Dettagli della foto:
- Etichette:
- costruzione · costruzione case · costruzione edifici
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- foto
- foto: banca di credito cooperativo di carate brianza, uffici sede di antonio sacchetti studio architettura #38697