Professionista di Ristrutturazione Edifici a Castione della Presolana
Siamo uno studio di architettura fondato nel 2004 ma con un'esperienza di 15 anni nella progettazione architettonica e direzione lavori di opere pubbliche e private, residenziali, commerciali/terziarie e di spazi urbani in contesto montano turistico. Affrontando progetti complessi dal punto di vista compositivo, organizzativo, normativo e procedurale abbiamo imparato a pianificare le diverse fasi autorizzatorie, progettuali e realizzative con procedure e controlli che consentono di integrare il lavoro architettonico con le diverse professionalità che vi ruotano attorno, dalla geologia sino al design d'interni convinti che solo un approccio ampio possa produrre un prodotto di qualità. Lo studio attiva alcune linee di ricerca e approfondimento nell'ambito della sostenibilità economica, sociale e ambientale con la sperimentazione di tipologie innovative e nuove tecnologie nel riciclo delle materie prime. Una sostenibilità allargata per un'architettura in grado di essere ancora un investimento economico. Concetto La nostra progettazione insegue le qualità invisibili attraverso un diverso modo di abitare gli spazi siano essi casa, ufficio o piazza. L'architettura che vogliamo è sostenibile-sensibile, del corpo ed in grado di accompagnarci nella vita. Un'architettura sostenibile-sensibile. Comprende aspetti differenti. Sostenibilità ambientale: l'edificio si inserisce nel ciclo di vita più ampio del paesaggio per un modello di vita più equilibrato e rispettoso dell'ambiente e delle risorse (riciclo delle materie, energie rinnovabili e risparmio energetico). Sostenibilità sociale: l'architettura è pensata per abbassare i costi aumentando i servizi; inserendo spazi di uso comune (depositi, spazi hobby, servizi, spazi gioco esterni per i bambini), che ampliano le funzioni dell'appartamento, si ha un guadagno economico e si favoriscono occasioni di incontro. Un'architettura facile da usare da parte di tutti anche da chi ha qualche disabilità per essere più accogliente per tutti (dai bambini agli anziani). Un'architettura del corpo. Un benessere ampio (comoda, luminosa, spaziosa, aperta verso l'esterno, sana,…) dove gli ambienti si costruiscono attorno alle azioni che lì si possono fare. Un'architettura attenta al contesto, al clima, alle stagioni che interagisce attraverso i sensi per favorire un più ampio abitare. Un'architettura che dura e accompagna nella vita. Su misura, personalizzabile, flessibile per adattarsi alle varie stagioni delle persone (dai bambini agli anziani) e delle famiglie (che crescono e mutano nel tempo), per rispondere alle esigenze di oggi e domani. Un'architettura sincera che fa risparmiare tempo e denaro nella manutenzione, nella gestione e nei consumi; che in grado di essere un investimento economico.
Dettagli del progetto:
Progetto ristrutturazione Locale commercialeCioccolateria Choccole
Fotografia 3 di 4
L’intervento consiste nella ristrutturazione d’interni di un piccolo locale da adibire a cioccolateria. Lo studio è stato globale dallo spazio sino al logo. Il cioccolato regala emozioni, coinvolge tutti i sensi, coinvolge l’immaginazione e rimanda a ricordi cresciuti dal tempo. È subito stato chiaro che lo spazio vendita doveva favorire un’esperienza sensoriale, doveva suscitare sensazioni nuove, meraviglia e stupore; doveva incuriosire, favorire l’immaginazione raccontando delle storie legate al prodotto e al luogo. La mente è andata al piccolo principe di antoine de saint-Exupéry, a quando il piccolo principe desidera che gli venga disegnata una pecora, ma dopo vari tentativi insoddisfacenti l’autore gli disegna una scatola con dei fori e dice lui “questa è soltanto la sua cassetta. La pecora che volevi sta dentro”. Questa frase mi è sempre piaciuta per la sua poesia, per la sintesi e la capacità di rappresentare l’immaginazione. Il progetto è nato da qui, prendendo in prestito la grande frase ed elaborandone una più modesta ma che mi piace molto: “questa è solo la scatola, il cioccolato che volevi sta dentro”. Un involucro che doveva rimandare all’immaginazione, ai sensi, al sogno. Lo spazio è stato stravolto e ordinato in modo rigoroso e semplice per essere funzionale, facile da capire con percorsi chiari e con una vetrina che diventa soglia tra il dentro ed il fuori: il prodotto è racchiuso in “preziose” teche che pare nascano dalla terra, scompongono il bancone e si proiettano all’esterno ad altezza bambino (ma anche all’altezza degli occhi di chi passa in auto o di chi si muove con una carrozzina). Scatole chiuse che scendono dall’alto sono forate e da questi fori, escono musica, rumori, luci; ai fori ci si può avvicinare e si possono annusare i profumi delle diverse materie legate al prodotto che li sono raccolte: scatole che come la cassetta della pecora non mostrano nulla ma rimandano all’immaginazione. Lo spazio è mutevole. La luce solare entra da una finestra avvolta in un “imbuto” colorato ed entrando con intensità ed inclinazioni diverse durante le varie ore del giorno le diverse stagioni, colora sempre in modo differente l’ambiente. Le luci artificiali assumono colori ed intensità nuove e modellando lo spazio, si mescolano alla musica, a rumori lontani che richiamano i luoghi di origine del cacao ma anche a rumori del luogo, ad immagini del contesto montano. Il logo è rappresentato solo dal nome scritto con un carattere morbido ma semplice affiancato da tre fori che richiamano la scatola. Il ricorso ad un’esperienza fisica ed emotiva come parte integrante della pratica progettuale vuole rendere lo spazio fruibile da tutti seppur con modalità diverse, da adulti e bambini, da chi ha difficoltà a muoversi, a sentire a vedere,…l’uso di tutti i sensi più l’immaginazione per dare la possibilità a tutti di avvicinarsi a questo mondo.
- Anno di realizzazione:
- 2008
Dettagli della foto:
- Etichette:
- ristrutturazioni · interior design · ristrutturazione locali commerciali · contemporaneo
- habitissimo
- foto
- foto: dettagli 02 di bellinelliarchitetti #52167