Fotoguardano lo studiolo #355253

...la conformazione e orientamento del lotto hanno portato a sviluppare il progetto di un edificio allungato secondo una sequenza paratattica degli ambienti in sintonia rispetta con la tipologia degli edifici rurali della campagna circostante e si posiziona a nord-ovest del lotto, permettendo l’esposizione est-sud-ovest degli ambiti principali della casa. Il concetto base che sottende l’idea del progetto è la realizzazione di un setto longitudinale che si modifica, con orientamento sull’asse sud-ovest , nord-est e percorre tutto il lotto, unificando nella compattezza di un unico edificio le due distinte proprietà. In primo luogo tale muro separa il corsello carraio dal giardino privato, poi si incunea nell’interrato per riaffiorare nei vari livelli con piccoli disassamenti a seconda delle funzioni che individua; completa nel suo percorso la funzione di separazione del giardino privato dai vialetti di ingresso pedonali delle proprietà. Tale setto avrà una sua particolare configurazione, che lo identifica rispetto al resto del fabbricato attraverso il tipo di finitura (tipologia e colore dell’intonaco) in analogia con il trattamento delle superfici a nord dei casolari e ville storiche della campagna veneta. Gli accessi alla casa si posizionano lungo questo muro, cardine e asse principale del progetto. Tale soluzione garantisce intimità e privacy alle due proprietà che con i giardini si aprono verso sud. Questa intimità si riflette anche nella distribuzione; la casa si scopre lentamente nella successione di spazi, che collegati in modo adeguato, danno la percezione dell’insieme, a stabilire, infine attraverso disposizione degli affacci (bucature), una relazione diretta con gli spazi esterni. Lungo il muro sono posizionati i collegamenti verticali che sottolineano lo sviluppo longitudinale anche per la distribuzione dei livelli superiori e interrati. Negli spazi interrati che accolgono le cantine autorimesse e lavanderie, si collocano due spazi accessori che si affacciano sul giardino che a terrazzamenti verdi e piantumati degrada fino all’imposta delle vetrate (h50cm circa dal piano di calpestio dell’interrato) con accessi al giardino.